mercoledì 5 giugno 2024

50^ ed. Maratonina dei due laghi 2024: un bel gruppetto a Bellaria-Igea Marina

1 giugno 2024 - Maratonina dei Laghi (Bellaria Igea Marina).

Tempo sereno; vento intenso, 28ºC alla partenza (ore 19:00).
A dispetto del nome dell’evento, il lago più vicino credo sia il Lake Ontario.
Caratteristiche ed urbanistica di Bellaria la conoscevo per averci passato qualche vacanza estiva e mi chiedevo come avrebbero gestito il traffico e le chiusure strade: la risposta é stata evidente, ovvero NON GESTITA, con auto e bus lungo le strade (in alcuni casi anche con l’arroganza di suonare il clacson ai runner verso il 18º km per dare strada, che se ci girano le palle ti scaraventiamo fuori dal Cayenne e lo coliamo a picco in un canale di scolo); non grande ideona anche far passare i runner nell’area pedonale di Bellaria, con aggravante di mercatino e bancarelle ad impedire il passaggio dei runners.

Ma nel complesso organizzazione più che eccellente, tanti volontari e pacco gara diverso dal solito.

Passo il pre-gara a giocare e “prendermi in giro”, che ho scoperto mi fa allentare la tensione da competizione. Siamo circa 900 competitivi sulla gara da 21 km, poi ci sono i partecipanti alla 9,5 km e quelli della 5 km (penso anche ludico motoria).
Stampo un soprannome sul pettorale che è mio marchio di fabbrica nel running: lento sì, ma con la marcia ridotta arrivo ovunque.
Cerco qualche mio compagno alla partenza, ma non vedo nessuna maglia Corriferrara.
Il percorso non è sicuramente pensato per esser veloce: ha più curve che un pullman di modelle di Victoria’s Secret in gita sul Passo dello Stelvio, ed un paio di cavalcavia che spezzano il ritmo peggio di una canzone di Gigi D’Alessio ad un festival di musica techno.
Del paesaggio non ricordo NIENTE: vista l’intensità del vento, ho passato i primi 16 km subdolamente in scia di un ragazzo alto circa 2 metri ed una folta chioma riccia, che andava precisamente al mio ritmo; a pochi km dal traguardo, forse credendo che mi volessi accoppiare con lui (data la prossimità estrema della scia alle sue terga) mi lascia strada, e devo fare gli ultimi 5 km esposto al vento.

Io lo so che sto andando inspiegabilmente forte, e che di quel passo rischio di fare PB e quindi rallento il necessario per non dover raccontare un giorno ai miei nipoti che il Personal Best l’ho fatto a Bellaria, con un caldo illegale e vento, oltretutto dopo una serata di bagordi.


L’arrivo è di nuovo sul lungomare, ma non si vede mai il gonfiabile del traguardo: taglio con il 3º miglior crono su questa distanza, 30” sopra il mio Personal Best: sarà un autunno di soddisfazioni!
La medaglia (bella) ha il diametro del piatto del secondo classificato a Wimbledon, e verrà usata nei video musicali dei trapper delle prossime generazioni come sfarzoso oggetto di gioielleria e simbolo di lusso sfrenato.
Dopo una gara fatta come si deve, uno gradirebbe solo farsi una bella doccia calda, ma praticamente le docce sono a Rimini, e ci si muove in auto per raggiungere la location indicata. 
Alla fine scopro che i Corriferrara sono ben cinque sulla distanza della mezza maratona, e che ho preso meno di mezz'ora di distacco dal vincitore (mai successo prima!). Il tempo originale sarebbe una decina di secondi in meno, ma qui non c'è real time e official time, quindi pazienza e tanto il divertimento! 









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