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martedì 19 luglio 2016

GIRO DEL LAGO DI RESIA: LA CORRIFERRARA PRESENTE IN VAL VENOSTA



“La Corriferrara va anche a Resia”
Per questo fine settimana abbiamo optato per il modello “gita fuori porta” e così mi sono accordato con gli amici corridori Alberto, Luigi e Cristina ed abbiamo organizzato un bel week end in montagna per correre il giro del lago di Resia; siamo partiti il venerdì pomeriggio con le famiglie al seguito in direzione alta Val Venosta: oserei quasi dire altissima visto che Curone, il paese da cui parte ed  in cui arriva il giro, è a meno di 10 chilometri dal confine con l’Austria.
Arrivo alle 20 di venerdì appena in tempo per ritirare i pettorali senza dover fare la fila il sabato e così avere la giornata tranquilla fino alla partenza della gara: c’è molto vento il cielo è sereno ma il clima NON è propriamente mite e infatti sabato mattina ci svegliamo con un cielo azzurrissimo ma con una temperatura di 4° alle 8 di mattina !!! Speriamo che la giornata si scaldi … e piano piano effettivamente la temperatura sale ma continua ed essere presente un fastidioso vento anche piuttosto freddino.
Verso le 15,30 ci avviamo verso la zona gara/partenza, c’è un bel traffico, gli iscritti sono più di tremila ma tutto è organizzato “alla tedesca”: un prato enorme accoglie le auto di tutti i partecipanti, ci sono almeno due camion con 7/8 cabine doccia ciascuno, non mancano i posti di ristori di vario genere (birra, strudel, i vari prodotti energetici, un enorme tendone adibito a pasticceria-bar), il rettilineo di partenza/arrivo è addirittura dotato di tribune per gli spettatori.
Grazie alla chat Corriferrara ci troviamo con altri “colleghi” (non tutti purtroppo) e scatta l’immancabile foto di gruppo. Si avvicina l’ora di partenza (le 17.00) il sole è alto e scalda ma c’è ancora  un bel vento “fresco”… cosa ti metti ? la canotta, la canotta e una maglia, solo la maglia, i pantaloncini, i 3/4, il pantalone lungo… mah ??? Alla fine giustamente ognuno decide per se e ci si avvia alle gabbie di partenza: a seconda del tempo che ognuno ritiene di poter fare ce ne sono cinque che vengono fatte partire a 5 minuti di distanza l’una dall’altra per non intasare il percorso: io decido per la terza, tempo previsto fra 1h 10’ e 1h 20’.
Alle 17.10 scatta il mio blocco, il percorso si snoda interamente lungo il perimetro del lago, si parte dal paese di Curone (quello di fronte a cui spunta il famoso campanile nell’acqua, che poi non è che quello della chiesa del vecchio paese sommerso subito dopo la fine della guerra per aumentare la portata del bacino idroelettrico) in direzione sud e si gira attorno al lago in senso orario, su percorso ciclabile (circa 2/3 del totale) e su strada; sento subito i 1.500 mt di altitudine, un po’ di ossigeno manca poi piano piano ci si adegua, al 4° chilometro si passa sulla diga che chiude il lago a sud, sono 800 metri di vento di traverso che spinge parecchio, poi si comincia a tornare indietro sulla sponda opposta, qui comincia tutto un tratto di saliscendi in mezzo al bosco (da questa parte la riva è più scoscesa e non c’è posto per la ciclabile) con alcune salite anche di un certo impegno, dall’undicesimo chilometro si torna sulla riva del lago e gli ultimo 4 chilometri sono praticamente pianeggianti con un sacco di gente lungo il percorso che ti applaude, suona trombe e campanacci e ti incoraggia, ci siamo si ricomincia a vedere il campanile nell’acqua, siamo al traguardo con l’ingresso nel rettilineo con le tribune: è un bell’effetto… e poi c’è Elena (mia figlia) che urla “forza papino !!!” e allora via l’ultimo sforzo sotto il traguardo.
Un po’ meno di 1 ora e 16 minuti: come avevo ipotizzato, sono contento, una bella gara, ben organizzata e ben gestita, un paesaggio “da cartolina” (una bella cartolina !) e tanti, tantissimi runners (gli iscritti erano più di 3.500 !!!): una striscia continua di maglie multicolori che ha punteggiato tutte le rive del lago per più di due ore.
Arrivano anche Luigi, Alberto e Cristina: siamo tutti contenti, albergo, doccia e cena “apocalittica” (dopo la gara faceva freddo !): bisognava per forza rifocillarsi; e domenica con calma si torna al piano e al “Monte Agnone” … però la montagna vera non è niente male.
Ecco i risultati dei nostri atleti: la posizione di classifica indicata per ciascuno è quella relativa alla classifica assoluta maschile e femminile  (spero di averli trovati tutti)

Polizzi Omar                      posizione 520                    tempo 1h 10’ 30’’            media 4’36’’                      punti 15+13+1
Oliani Federico                 posizione 705                    tempo 1h 13’ 36’’            media 4’48’’                      punti 15+11+1
Ferioli Roger                      posizione 816                    tempo 1h 15’ 26’’            media 4’55’’                      punti 15+9+1
Cappelli Cinzia                  posizione 119                    tempo 1h 15’ 26’’            media 4’55’’                      punti 15+15+1
Punturieri Filippo            posizione 835                    tempo 1h 15’ 50’’            media 4’57’’                      punti 15+9+1
Albertin Rosanna            posizione 171                    tempo 1h 17’ 42’’            media 5’04’’                      punti 15+14+1
Genuardi Laura                posizione 264                    tempo 1h 21’ 24’’            media 5’19’’                      punti 15+11+1
Franchini Luigi                   posizione 1243                 tempo 1h 24’ 53’’            media 5’32’’                      punti 15+2+1
Bonazza Valeriano          posizione 1378                 tempo 1h 30’ 25’’            media 5’54’’                      punti 15+1
Gaiba Stefania                  posizione 539                    tempo 1h 31’ 22’’            media 5’58’’                      punti 15+3+1
Franceschini Cterina      posizione 540                    tempo 1h 31’ 23’’            media 5’58’’                      punti 15+3+1
Gaiba Valentino               posizione 1397                 tempo 1h 31’ 24’’            media 5’58’’                      punti 15+1
Ardizzoni Claudia             posizione 541                    tempo 1h 31’ 24’’            media 5’58’’                      punti 15+3+1
Provenziani Alberto       posizione 1466                 tempo 1h 37’ 10’’            media 6’21’’                      punti 15+1
Rinaldi Cristina                  posizione 797                    tempo 1h 48’ 34’’            media 7’05’’                      punti 15+1

Filippo Punturieri

Alle 17.20, puntualissimo, lo start al nostro gruppo dei "lenti"😁Il vento si fa subito sentire, soprattutto sulla diga e la prima metà del percorso è piuttosto noiosa. Poi improvvisamente, tutto cambia, iniziano le variazioni di pendenza ed incontriamo gruppi di musicisti "fai da te" davvero simpatici. Dopo km 15,300 siamo di nuovo a Curon Venosta, passiamo di fianco al famoso campanile, tristemente sommerso nel Lago di Resia, ed ecco l'arrivo...sono trascorsi solo (si fa per dire) 1h31'25" dallo start! Sorridenti e soddisfatti la coppia Gaiba&Gaiba taglia il traguardo per mano
Stefania Gaiba😄


















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