ATLETICA CORRIFERRARA a.s.d.: Camminata di Natale a Serravalle: Callegari si piazza 2°, niente da fare per Sara

Le chiamano "camminate", ma sono lotte all' ultimo sangue. Sono andata fortissimo, se non si fossero iscritte le più possenti runners dell' Universo conosciuto, avrei vinto e i miei vecchietti della casa di riposo sarebbero stati orgogliosi di me. In una camminata, si è soliti andare ai 2 minuti al km. Cerchi un campione? Vai alle camminate.

A parte gli scherzi, mi sono davvero divertita, la corsa è un ambiente che mi accoglie sempre dolcemente

. Grazie al mio collega Carlo, per avermi ricordato più volte di partecipare a questo pomeriggio, organizzato alla perfezione.

Sara Melloni

5600m - 2° ass. 3'34"/km.

Erano 7 anni che lavorando il 24 pomeriggio non correvo questa gara. Bel pomeriggio natalizio, non tantissima partecipazione ma livello molto buono ed una certa bagarre per le prime posizioni (5 premiati). 2 giri dal centro paese fino sull'argine del Po con 2 belle rampe da salire al 1° ed al 4° km.

Vince Angelo Motta di una decina di secondi e conferma il mio pronostico pregara dopo di che sinceramente non mi aspettavo di arrivare 2°.

Sto campando ancora di rendita, anche questa settimana 1 sola uscita (ieri... 12,7 km a 5'25" di media) e tanta pigrizia (ultimo mese 134 km complessivi di cui 2 mezze... quindi pochissimi km di allenamento con zero qualità...)

Dopo la bagarre iniziale in cima alla 1ª rampa seppur ancora racchiusi in una manciata di secondi si cominciano a delineare le posizioni: Angelo sempre al comando e dietro mi schiero io all'inseguimento con Fabio Mangolini (in forma smagliante). Queste posizioni resteranno invariate fino al traguardo tutti staccati di pochi secondi ed a seguire sempre nel giro di pochissimo arrivano Claudio Pezzini e Lorenzo Grassi.

Bel clima natalizio condito da bei ritmi ed una sana rivalità. Un grazie agli organizzatori che si sbattono per mantenere in vita queste piccole gare, ci vediamo il 26 alla camminata non comp. di S.Maria Maddalena. Buone feste a tutti.

Paolo Callegari