E anche questa è andata! A 10 anni esatti dalla mia prima maratona ad Amsterdam nel 2009... Allora 5h45... Oggi un po' meglio...3h32'... Unico comune denominatore i crampi...E la fatica immane a finirla...
Comunque mi rimarrà uno splendido ricordo di questa maratona, la sveglia all'alba, l'inno americano cantato da una volontaria della corsa, il sorgere del sole su Brooklyn, la quantità immane di gente e poi i giri dentro Prospect park, con una salita spezza gambe, la medaglia bellissima e Cose che fa il suo pb in mezza!
E alla fine posso sempre dire di essere arrivato 95° assoluto e 7° di categoria a New York... Ah ah
Alessandro Fardella
Sveglia molto prima dell'alba, tragitto in metro fino a Prospect Park, aria frizzantina che mi fanno sorgere la classica domanda: ma perché non sono rimasta sotto le coperte?? Perché correre a New York è unico, con le sue luci sempre accese, le sue strade immense, le casette in brownstone, i palazzi talmente alti da non riuscire a vedere il tetto guardandoli dalla strada e i suoi parchi.
Noi stamattina siamo partiti alle 7, mentre albeggiava, dal parco più grande di Brooklyn. Ottomila persone allo start, Don't sleep till Brooklyn in sottofondo, un fiume di gente che ha percorso queste 13.1 miglia e ha vinto contro il divano. E poi ci sono anch'io che mi porto a casa il più bel PB!!!
Cosetta Brombin
BROOKLYN
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TEMPO
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MEDIA
|
TOT.
|
RANK
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FARDELLA ALESSANDRO
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03:32:00
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05:01,5
|
61
|
924
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BROMBIN COSETTA
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01:49:05
|
05:10,2
|
37
|
890
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