E' uno splendido sole invernale quello che illumina Belluno,
in una mattinata con temperature che però rasentano il sottozero, con appena
due gradi alla partenza. L'aria è frizzantina ma l'atmosfera è riscaldata
dall'infinita playlist di canzoni natalizie che l'organizzazione trasmette in
loop.
Gara parecchio impegnativa a dire il vero, con un dislivello
che comincia ad avere il suo peso specifico sulla prestazione, ed alcuni
strappi di un certo livello; anche il continuo saliscendi leggero e continui
cambi di terreno, che hanno reso questa mezza maratona invernale particolare e
diversa dal consueto.
Ciliegina sulla torta: ristoro finale a base di ottimi krapfen, che regalano una nota dolce dopo le fatiche della corsa; peccato solo la mancanza di una medaglia, che sarebbe certamente stata un bel ricordo di una gara faticosa ma fra le più belle a cui abbiamo partecipato.
Trionfatore sulla distanza dei 21,097 km è Said Boudalia
(recordman sulla distanza della maratona, come il più veloce over 50 al mondo),
che vince per la terza volta in questa competizione con il tempo di
1h17'14"; secondo posto per Daniele Fant in 1h19'34" e sul terzo
gradino del podio Simone Cecchin in 1h20'08".
In campo femminile la vincitrice è Federica Schievenin, che
dopo le medaglie d'argento delle ultime edizioni riesce finalmente ad ottenere
il primo posto, con il tempo di 1h34'33"; seconda piazza per Francesca
Menegat (1h36'17") e terzo posto per Alice Arnone (1h38'14").
Ma secondo voi, c'è una latitudine o una gara che non veda
ai nastri di partenza atleti di Corriferrara? Non esiste...
Alla spicciolata arrivano infatti 4 fra i più
rappresentativi atleti della nostra squadra, recentissimamente premiati tra i
migliori runners della stagione sportiva 2017/18; è quindi uno splendido
sfoggio di immacolate canottiere personalizzate, cangianti ed ancor più
evidenti in mezzo alla macchia rossa dei tanti runners vestiti da Babbo Natale
o coloro che indossavano la maglietta tecnica del pacco gara.
Ottima prestazione come di consueto per Lorenzo Bocchi, che
procede con regolarità estrema nonostante il dislivello; alle sue spalle
"ReNé" Renato Negri, che conduce una gara in continua progressione
fino a raggiungere i pacers dell'1h45'.
Premio "gara ignorante" per Alessio Montanari, che
allo sparo dello start è indiavolato (record personale sui 5 km... i primi...)
e si porta in prossimità delle prime posizioni, mantenendo un ritmo di
4'30"/km per il primo quarto di gara; ci pensano poi le prime salite
appena impegnative per livellarlo e farlo tornare nelle retrovie della corsa.
Ottima prova invece come di consueto per la regina della
classifica a punti 2017 e 2018: Elisa Benini conclude sotto le due ore una gara
molto faticosa, conquistando tra l'altro un 7° posto di categoria (e 19°
assoluta tra le donne).
POS
ASSOLUTA
|
ATLETA
|
POS
CAT
|
POS
SESSO
|
TEMPO
UFFICIALE
|
REAL
TIME
|
PASSO
|
PUNTI
21 D+2
|
RANKING
|
61
|
BOCCHI LORENZO
|
21
|
58
|
1:41:15
|
1:41:06
|
4’48”/km
|
15
|
912
|
82
|
NEGRI RENATO
|
25
|
78
|
1:45:11
|
1:45:02
|
4’59”/km
|
13
|
901
|
102
|
MONTANARI ALESSIO
|
26
|
94
|
1:48:12
|
1:48:02
|
5’07”/km
|
11
|
893
|
134
|
BENINI ELISA
|
7
|
19
|
1:59:36
|
1:59:27
|
5’40”/km
|
10
|
860
|
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