A sette giorni esatti dal discusso successo di Eyob Faniel alla Venicemarathon, l'Italia è ancora protagonista nelle maratone internazionali grazie al sorprendente successo di Alessandro Giacobazzi alla Maratona di Torino.
Il modenese classe 1996, allenato da Mauro Bazzani, coglie la vittoria in 2h15'25" alla sua seconda esperienza sulla distanza dopo il cauto esordio avvenuto a Reggio Emilia lo scorso anno in 2h23'26".
Gara decisamente meno avvincente al femminile dove a vincere è l'esperta polacca Patrycja Wlodarczyk che termina le fatiche dopo 2h53'27" davanti alla keniana Ruth Chelagat Wakabu (2h56'32") ed alla toscana Claudia Marietta (2h58'43").
Oltre alla maratona che ha visto al traguardo 1364 arrivati, era prevista anche una 30 km dove si è imposto Giovanni Stella con il tempo di 1.51'39" fra gli uomini e Elisa Zanusso in 2.09'05" fra le donne e che ha registrato 226 arrivati.
Corriferrara protagonista in entrambe le distanze, infatti in maratona c'è stato l'esordio assoluto in maglia bianco blu per Davide Bosi che chiude i suoi 42,195 km in 4.02'41" centrando la 886^ posizione, mentre nella 30 km ottima prova come ultimo lungo prima della Maratona di Atene per Nicola Pasquali che chiude la sua gara 38° in 2.18'44".
Ecco le parole di Nicola dopo l'arrivo:
Soddisfatto! Questo è ciò che ho pensato tagliando il traguardo al termine di questi 30km programmati come test in vista dell’imminente maratona. L obiettivo era controllare il passo senza lasciarmi prendere dalla voglia di aumentare l' andatura e abituarmi a fermarmi ai ristori per reintegrare... Io che abitualmente arrivo a correre lunghe distanze senza mai sfiorare liquidi o cibo. Ci sono riuscito! Senza mai spezzare il ritmo e senza perdere tempo.
Per quanto riguarda la manifestazione in se, nonostante gli allarmi diffusi dai TG e dalle mail dell organizzazione riguardo il “pericolo polveri sottili” e all’ aria irrespirabile su Torino, tutto si è svolto tranquillamente senza tragedie e l' incoraggiamento di pubblico su quasi l' intero percorso che si snodava soprattutto fuori città, non è mai mancato!
Le ali di folla ad applaudire negli ultimi km su via Roma in direzione piazza Castello sono state il premio più bello! Da ripetere, sicuramente (magari aggiungendo 12km e 195 metri!).
Davide invece si è lasciato scappare solo due parole: "E' andata" accompagnate però da una faccina felice che ne testimoniano la soddisfazione per un grande risultato ottenuto!
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