Domenica
6 marzo si è disputata la “Treviso Marathon 1.3”, maratona internazionale
inserita nei calendari IAAF, AIMS e Fidal, che da quest’anno ha cambiato look
rispetto alle precedenti edizioni: location di partenza/arrivo nel cuore di
Conegliano e nuovo percorso attraverso le principali terre del Prosecco.
La
manifestazione comprendeva anche la prima edizione della “Treviso Half
Marathon”, la staffetta “3x14” e la MoohRun (corsa podistica ludico motoria di
9 km).
Al via si
sono presentate circa 6 mila persone (tra tutte le gare), sfidando il maltempo
iniziale: nebbia, freddo, umidità e vento in mattinata, poi un timido sole
verso ora di pranzo.
Alle ore
9.45 la partenza ufficiale da corso Mazzini a Conegliano. Dopo aver
percorso una parte del centro città, in direzione ovest, i maratoneti sono
transitati nei comuni di Susegana, Santa Lucia di Piave, Mareno di Piave e San
Vendemiano, per poi fare ritorno a Conegliano, con il tratto finale nel
bellissimo (e ciottolato) centro storico. Il rush finale è partito dalla
fontana di Nettuno (o dei Cavalli) fino al traguardo posto poco prima della
chiesa di San Rocco. Un percorso che ha attraversato storia e natura,
immergendo gli atleti negli splendidi paesaggi della Marca trevigiana.
E devo dire
che il percorso è di quelli “bastardi”, ed essendo nuovo è stato sottovalutato
da molti atleti, anche top runner, costretti al ritiro oltre il 30° km.
I primi 15
km presentano alcuni falsipiani e dei lunghi rettilinei lievemente in salita,
poi fino al 30° km la strada era in leggera discesa giusto per far girare al
meglio le gambe…ma poi fino al traguardo 12 lunghissimi km sempre in leggera
salita, col vento contro e con la presenza di un paio di cavalcavia e
sottopassaggi che han tagliato le gambe a molti, compreso il sottoscritto.
Per la
cronaca a fare gli ultimi 10 km ci ho messo 1h…non ero in riserva, avevo
proprio finito la benzina!...peccato perché fino al 32° km stavo andando alla
grande, ampiamente sotto il mio pb…ci ho creduto finché ho potuto…appuntamento
rimandato.
Nonostante l’amaro in bocca, ho comunque portato a casa 42,195 km in
3h25’19, che su 1164 finisher mi è valsa la 286a posizione assoluta
e la 35a di categoria…guardiamo il bicchiere mezzo pieno!
Altra nota “negativa” (per me) è stata l’assenza di pubblico/tifo
soprattutto nei momenti difficili: lungo il percorso i gruppetti di gente erano
sporadici e una quantità maggiore di supporter c’era solo nei tre centri
abitati dove siamo transitati, oltre che all’arrivo quando ormai i giochi erano
fatti!
E per molti km a ridosso del trentesimo mi son trovato a correre da solo,
senza tifo, senza altri atleti accanto…solo col vento addosso!...diciamo che a
tratti è stata una maratona frustrante.
Ma al di la della mia gara, l’elemento distintivo di questa edizione è
stata l'elevata presenza di atleti stranieri che rappresenta un trend importante
per la manifestazione: nell'arco di
tre edizioni i rappresentanti degli altri paesi sono più che raddoppiati. Direi
un segnale importante che premia l'intento del comitato organizzatore di fare
promozione in Italia e all'estero, valorizzando non solo l'evento
sportivo ma anche il territorio e le sue eccellenze.
Per la cronaca, nessun atleta italiano è riuscito a salire sul
podio, il primo classificato è stato l'eritreo Semereab Johannes
Gebreikidan (2h17’), secondo
classificato il suo connazionale Samuel Goitom (con pari tempo),
protagonisti di un appassionante arrivo in volata. Gradino più basso del podio
per l'atleta Mohamed Hajjy (2h18’). La gara femminile ha visto invece
trionfare la nazionale croata Marija Vrajic (2h40’) davanti all’ungherese Simona
Staicu (2h43’) e alla croata Jasmina Ilijas (2h51’).
Per la prima
volta accanto agli atleti della Treviso Marathon hanno corso anche i partecipanti della Treviso Half Marathon
(gara organizzata da altro team rispetto a La Mezza di Treviso che si corre a
ottobre), da anni richiesta da coloro che volevano correre al grande
evento trevigiano ma magari non erano nelle condizioni fisiche o di
preparazione adatte per affrontare la maratona.
Ha riscosso molti
consensi e adesioni anche la seconda
edizione della MoohRun, manifestazione benefica organizzata in
collaborazione con La Butto in Vacca Running Friends: gli atleti
"muccati" partiti da San Vendemiano, sono arrivati in Corso Vittorio
Emanuele II a Conegliano dopo 9 km di corsa.
Infine, la
maratona dei cuccioli e la gara delle Carrozzine Olimpiche, hanno chiuso
la lista dei gruppi partecipanti per una grande festa collettiva in cui il
vero vincitore è stato, come sempre, lo sport.
Marcello Garbellini
Cronaca gara su: tribunatreviso.gelocal.it
CALCOLO PUNTI
P.Gen
|
Pett
|
Nome
|
Team
|
Cat
|
P.Cat
|
Real Time
|
Media/Km
|
Punti
|
286
|
142
|
GARBELLINI
MARCELLO
|
ATLETICA
CORRIFERRARA
|
SM
|
35
|
3.25.19
|
4'52
|
61
|
TOIGO DANILA 2h01'57" 5'46"/km 21+9
P.C.