“Cara Befana a te lascio la scopa che io vado di corsa”…e così il mio nuovo anno podistico, dopo una breve sosta natalizia, è ripreso il giorno dell’Epifania a Salzano (VE) partecipando alla 6a edizione della marcia non competitiva “Corri con la Befana”.
La marcia prevedeva: per i più piccini una mini podistica di 1 km all’interno del parco cittadino, per i runners tre percorsi di 6, 13 e 18 km; per il nordic walking due percorsi di 6 e 13 km.
Anche se la manifestazione era a carattere non competitivo, a differenza delle altre marce la partenza non era libera ma bensì unica alle ore 9.30 sotto l’arco posto in via Roma.
Inoltre erano previsti premi per i primi 5 classificati (sia uomini che donne) su tutte e tre le distanze dei runners; per i primi 3 classificati (sia uomini che donne) sulle distanze del nordic walking; un premio al miglior costume da befana e un premio al primo e prima cittadino/a salzanese sui 13 km.
Questo carattere di “semi-competitività” ha portato ai nastri di partenza poco più di 2000 persone tra adulti, ragazzi e bambini, partecipazione inaspettata per gli organizzatori che hanno dovuto posticipare di qualche minuto la partenza per consentire a tutti di terminare le iscrizioni e recarsi allo start.
Mattinata iniziata con parecchia nebbia e umidità, ma alla volta della partenza è rimasta solo l’umidità accompagnata da un’aria frizzantina quasi di montagna.
Grande festa di sport e musica, con partenza alle ore 9.15 della minipodistica con circa 50 bambini al via, agguerriti più che mai già dalla prima curva…è sempre uno spettacolo vederli correre!
Io ho optato per il percorso più lungo come buon allenamento: 18 km che attraversavano il centro del paese e le varie frazioni come la a me tanto cara “Cà Marcello”, su un terreno misto asfalto, erba e argini del fiume Taglio.
Ristori super ricchi con frutta, biscotti, crostate, zucchero, acqua e the caldo…disposti ogni 4 km circa e con volontari della Pro Loco sempre felici e sorridenti.
L’arrivo era posto all’interno del cortile della ex Filanda Romanin-Jacur dietro al municipio: arco di arrivo con tre corsie delimitate ognuna in corrispondenza del chilometraggio fatto.
E così imbocco la corsia dei 18 km passando tra la gente festante al di là delle transenne, stoppando il crono in 1h26’ che comunque da morale per gli impegni successivi...un passo dopo l’altro si torna in forma…il 2016 è solo all’inizio!
Marcello Garbellini
SALZANO km 18 NON COMP | ||||
GARBELLINI MARCELLO
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1h26'10" | 18 |
P.C.