Foto Massimo Zanella |
Novità podistica nel panorama ferrarese la 1ª corsa del Palio di
Ariano, località della bassa che a mia memoria non aveva mai ospitato gare
podistiche, per lo meno non dal 1989 in poi.
Domenica un po’ scarna di gare di rilievo, eppure non molti sono stati
i partecipanti a questa prima edizione, vuoi per la lontananza dalla città,
vuoi (a mio parere) il fatto che veniva pubblicizzato un montepremi che
premiava i soli primi 3 arrivati… Inutile girarci attorno, ormai la gente
guarda questo quando ha sotto mano il volantino di una gara. Il che è veramente
triste.
Foto Massimo Zanella |
Giornata caldissima già dalle prime ore del mattino, noi di
Corriferrara ci troviamo ad Ariano in 6 e pure con largo anticipo rispetto all’orario
di partenza della gara sui 6 km (scarsi).
Nell’attesa è ben visibile l’enorme spiegamento di forze, tutti
ragazzi giovani del luogo riconoscibili dalla maglia del Palio di Ariano, che mettono
a punto gli ultimi dettagli pre gara.
2 minipodistiche di 500 e 1500m precedono la gara degli adulti.
Al via come detto siamo pochini…per me non più di 50-60 persone, oltre
i quali vanno contati alcuni camminatori già di buon ora sul percorso.
Il percorso è tutto per le vie limitrofe senza mai allontanarsi troppo dal centro abitato,
con molte curve; al 3° km si transita nuovamente sotto l’arco di
partenza/arrivo per poi dirigersi a costeggiare l’argine del Po. Argine che si
percorrerà appena per 300m nel tratto vicino
al ponte che collega la località con Ariano Polesine, quindi si scende per
ritornare nuovamente a vedere l’arco di arrivo 100m avanti prima di svoltare a
destra quando manca ancora circa 1 km alla fine.
In partenza prende il largo quasi immediatamente un terzetto composto
da Soriani, Finotello ed un ragazzo sconosciuto del luogo. Vanno via a 3’30”/km,
troppo veloce per me e per i (pochi) inseguitori a girare sotto i 4’/km.
Io faccio il primo km a 3’40”/km, subito dietro a me Ferraresi e un ragazzo
dell’Avis Taglio di Po; al 2° e 3° km mi attesto suo 3’48”/km con Cristiano
appaiato, ma il terzetto è già ben distante e se i 2 volti noti sappiamo che
non sono recuperabili un po’ di sorpresa ci desta lo sconosciuto che
continuiamo a vedere sempre ben incollato alla testa della corsa.
Cristiano prosegue su quel passo, io mi attesto sui 4’05”/km e manterrò
fino alla fine la 5ª posizione. Al 4° km il gruppo di testa si divide con il
ragazzo indigeno, che risponde al nome di Mattia Tancini, che comincia a cedere e
si stacca. Ferraresi guadagna metri, ma ormai i km alla fine sono solamente un
paio per riuscire ad andare a riprenderlo e si deve accontentare della 4ª posizione, ad una media attorno ai 3’45”/km
che con la giornata afosa di domenica è pur sempre un ottimo andare. 13° Morris Fogli.
Nella gara femminile vince la favorita Suellen Roccati con la nostra
Serena Guagliata al 2° posto. Terza Angela Caniatti che si accomoda molto
inaspettatamente sul gradino più basso del podio.
Forse ha giovato del fatto che qualcuno ha sbagliato percorso in un
incrocio, onestamente dalle chiacchiere nel dopo gara non mi capacito di come
sia stato possibile in quanto almeno nel momento in cui sono transitato io ogni
bivio del percorso era ben presidiato dai ragazzi locali dell’organizzazione.
Al termine premiazioni per i primi 3 uomini, 3 donne e prime 3 società.
Paolo Callegari
ARIANO km 5,900 (arrotondato per eccesso) | ||||
4° |
FERRARESI CRISTIANO
|
21'46" | 3'41"/km | 5+16 |
5° |
CALLEGARI PAOLO
|
22'36" | 3'49"/km | 5+15 |
2a | 24'05" | 4'04"/km | 5+18 | |
13° |
FOGLI MORRIS
|
24'29" | 4'08"/km | 5+11 |
FRISINA SIMONA
|
29'35" | 5'00"/km | 5+6 | |
OSTI ANDREA
|
rit. | 4 |
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