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domenica 2 agosto 2015

"2 AGOSTO 1980": UNA STAFFETTA PER NON DIMENTICARE

Alla Partenza
Un sabato diverso dal solito quello della Corriferrara in quel del primo agosto 2015.
All'invito di Fausto Molinari (ex grande dell'atletica ferrarese ed ora nell'organigramma del Comune di Ferrara), di partecipare alla staffetta a ricordo della strage di Bologna del 2 agosto 1980, la nostra squadra ha risposto presente e 9 di noi (con due amici della Contrada di San Giacomo, Andrea Orlandini e Piero Pierantozzi), si sono presentati alle 7,15 davanti alla sede della Camera di Commercio di Ferrara per partecipare a questa manifestazione, importante questa volta solo dal punto di vista umano.
Al nostro arrivo al punto di partenza, erano già presenti le autovetture della Protezione Civile (tre mezzi, con il compito di seguire tutte le staffette fino alla meta finale, la stazione centrale di Bologna), ed un pulmino di supporto, che trasportava anche alcuni bambini che con entusiasmo partecipavano all'iniziativa.
Nel frattempo giungevano due vigili urbani che, in bicicletta, avevano il compito di farci da apripista nell'attraversamento della città.
Dopo le foto di rito e la firma sulla maglietta commemorativa dell'evento, alle 7.30, veniva dato dal Molinari il via.
Con in testa le divise blu/azzurre della polizia municipale, si partiva su Viale Cavour con un passo molto tranquillo tranne che per i 6/7 bambini che, con grande entusiasmo si lanciavano a tutta e dietro a noi, i mezzi della protezione civile.
In prossimità della stazione ferroviaria i giovanissimi atleti venivano caricati sul pulmino, mentre noi (i 9 Corriferrara, i due Contrada e Fausto Molinari) si procedeva tranquilli immettendoci su Via Modena, all'altezza del sottopasso del Nord Ovest.
Calpestando la ciclabile si arrivava in prossimità della rotonda di Mizzana, dove il Molinari alzava bandiera bianca per salire su uno dei mezzi al seguito.
Svolta a sinistra verso le carceri, quindi direzione Porotto.
Con la necessità di tralasciare le strade più frequentate, si prendeva Via Ladino per raggiungere l'abitato di Borgo Scoline dove ci concedevamo un piccolo ristoro bevendo un sorso d'acqua che ci veniva fornita dalla Protezione Civile.
Visti i tempi da rispettare, la ripartenza era quasi immediata e qui iniziava per vari minuti il momento divertente della staffetta, alle richieste sempre più insistenti della nostra Barbara Marchi sul chilometraggio che ancora mancava all'arrivo, nascevano varie ipotesi, che si riveleranno tutte piuttosto lontane dal dato effettivo (i 10 km indicati alla fine risulteranno 13,8).
Dopo circa 1 ora e 20 minuti eccoci arrivare davanti al Municipio di Vigarano Mainarda, dove ci attendevano le autorità locali, sindaco in testa, gli staffettisti vigaranesi (che avrebbero poi continuato fino a Poggio Renatico), amici e le ormai mascotte del nostro Team, vale a dire Ben ed Argo, gli splendidi “cagnoni” della nostra Marchi.
Che altro aggiungere............ bella iniziativa, che forse in termini di utilità spicciola avrà poco da dire, ma partecipare è stato (almeno per parte mia, anche se credo pure per gli altri) bello e ti ha dato l'impressione di aver contribuito, anche se in minima parte, a tenere acceso quella piccola (ormai...) fiammella, affinché questa strage ….. questo mistero italiano, non venga dimenticato, perché se gli esecutori materiali sono stati individuati (o perlomeno condannati) per i mandanti, da 35 anni ormai, è ancora nebbia fitta.
Alla fine ci portiamo a casa una bella esperienza ed una piccola targa a ricordo dell'evento che, al contrario di altre, ha una valenza sicuramente speciale.
 Alessandro Polesinanti

A Vigarano
T-shirt a ricordo





STAFFETTA FERRARA - VIGARANO KM 13,8


Ballarini Alessandro
P.ti 13
Canella Matteo
P.ti 13
Corà Massimo
P.ti 13
Fardella Alessandro
P.ti 13
Izzo Vittorio
P.ti 13
Marchi Barbara
P.ti 13
Polesinanti Alessandro
P.ti 13
Simone Giovanni
P.ti 13
Talmelli Barbara
P.ti 13