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mercoledì 13 maggio 2015

9 COLLI RUNNING: ANDREA ROVERI ATTESO AD UNA GRANDE IMPRESA




Sabato 23 maggio 2015 l'Atletica Corriferrara sarà al via di una delle gare più dure del panorama podistico internazionale, il nostro Andrea Roveri parteciperà la 9 COLLI RUNNING, 202,4 km con 3200 mt abbondanti di dislivello positivo fra le colline romagnole con partenza e arrivo a Cesenatico.
Già solo l'iscriversi a questa gara è un atto di coraggio, bisogna essere poi estremamente dotati e preparati per affrontare i 202 km con 9 colli dove buttare l'anima, portarla a termine richiede abnegazione, tenacia, intelligenza tattica, oculata gestione delle risorse energetiche e un’alta capacità di sopportazione della sofferenza.







Ma facciamoci raccontare direttamente da Andrea cosa sia la 9 COLLI RUNNUNIG:


E’ un volo o meglio una corsa , di agonismo estremo, lunga 202 Km. La distanza da percorrere parla da sola, la partenza è al  porto canale di Cesenatico  ed anche il ritorno è a Cesenatico con il suo porto Leonardesco, come un anello senza tempo e distanza che congiunge passato e presente in un tempo indefinibile in corsa , una corsa che è atletica, disciplinata , fisicamente impegnativa, ma è anche uno stile di vita, un pensiero che corre con te e dentro di te, come una furia che però impone la calma del controllo e della fatica  disciplinata e resistente.     
Andrea Roveri durante la Marathon de Sable
del 2011
Quali sono le tua aspettative in questa gara?


Armonizzare la mia esperienza con il lavoro fatto fin’ora per poter ottenere un risultato
 Che mi auguro e deve essere,  ottimo; per poter poi pensare ad un ulteriore  sfida con me stesso che mi aspetta e che aspetto da tanto!
Come l'hai preparata?

Sei mesi di duro allenamento,  di strada sulle gambe, di fatica, ritmo, dieta, solitudine e compagnia di me stesso , come Ulisse che si prepara per il suo viaggio ..ma i miei compagni sono gambe acqua , scarpe ,aria.

Quali sono i pensieri che ti aiutano ad andare avanti dopo tante ore di gara? Come faia tenere alta la concentrazione?

Dopo un poco  che corri e le gambe vanno avanti da sole, come per inerzia, inizia la lotta con il gigante che è in me, che vorrebbe arrestare la mia corsa, vorrebbe farmi ragionare e mi ricorda che può essere tutto inutile, che forse non ne vale la pena di soffrire per  poter poi ridere a fine gara e allora io rispondo come un boxeur  nel ring, non ci si può fermare,  la corsa va finita! E il gigante cade al tappeto.


Quali consigli ti senti di dare a chi si vuole avvicinare al mondo delle Ultramaratone?


Qui Roveri alla 100 Km del Passatore
Lentezza:  non si diventa ultra-maratoneti a 20 anni , serve tempo, leggerezza: il traguardo lo si raggiunge con la leggerezza e gioia di un bambino che gioca , mentre ci si allena lentamente nel tempo, chiarezza: i propri obbiettivi devono essere sempre chiari  e presenti nella propria mente, equilibrio: solo con l’equilibrio che è proprio della maturità si affronta un percorso così fisicamente e psicologicamente debilitante, calma: dote essenziale per affrontare la vita, la strada, il resto del mondo che si incontra per la strada  

Ringrazio con il cuore l'Atletica Corriferrara la mia Società, il Dottor Marco Morelli, gli Sponsor e tutte le persone che in questo periodo mi sono state vicine anche in momenti bui. E sempre AVANTI TUTTA………






Diamo quindi il nostro più grande in bocca al lupo al nostro Andrea "Iron" Roveri, un avventura entusiasmante lo aspetta!!!