Numeri da record
per l'undicesima edizione de “La Mezza
Maratona Internazionale di Genova” andata in scena il 19 aprile scorso ed
organizzata dall’ASD Podistica Peralto, che ha richiamato al via quasi 6000 podisti.
Il vento contro non ha frenato gli atleti che hanno percorso il cuore di Genova
con il grande cuore sportivo che li caratterizza.
Un evento che
sta
diventando internazionale a tutti gli effetti: per il numero
degli iscritti, per la qualità degli atleti, per la varietà degli eventi
collaterali e per la presenza di sponsor di rilievo quali Errea, Tigullio
Design, Turkish Airlines e tanti altri.
Dietro al nastro
di partenza un fiume in piena di podisti che si sono sfidati tra le
bellezze della città ligure. Ben 2300 i corridori
che si sono cimentati nella 21 km agonistica (2005 arrivati), oltre 1700
hanno affrontato la CorriGenova
e più di
2000 persone hanno percorso i 3,5 km della Family Run.
Un percorso
che ha
toccato i punti più significativi del capoluogo ligure:
partenza ore 9.30 dal Porto Antico (Calata Falcone Borsellino) adiacente
all’Acquario, subito i primi 2 Km in salita direzione parte alta di Genova
(quartiere Prè); poi si scendeva verso Corso Italia lungo il porto, passando
per il centro storico (P.zza De Ferrari e Via XX Settembre) dove all’8° Km
c’era il giro di boa che portava gli atleti a percorrere un tratto di lungomare
sino ad imboccare la statale sopraelevata che unisce gli antipodi della città
(oltre 10 km “in quota” in balia di folate di vento laterale e contro
fortissime). Altro giro di boa dall’altra parte della città in zona Sampierdarena
vicino alla sede della MSC Crociere e poi di nuovo la maledetta sopraelevata,
in senso contrario, sino a scendere nel Porto Antico dove era posto il
traguardo tra la folla festante in Piazzale Mandraccio.
Percorso
impegnativo non solo per le forti raffiche di vento provenienti dal Porto, ma
anche per il continuo saliscendi tipico delle città portuali.
Ad ogni modo è
un percorso molto suggestivo ed azzeccatissimo lo slogan della manifestazione
“Corri a Genova, sentirai battere il cuore”. Proprio vero: correre immersi
nella folla in festa per 3/4 del percorso, il sapore di salsedine sulla pelle,
i profumi del mare e della primavera e il paesaggio mozzafiato di tutto il
Porto e della “Città Alta” fanno battere il cuore veramente!
Cuore che di
sicuro batteva a mille anche al trionfatore keniota Kipkorir Edwin
che ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:03:55, visibilmente provato.
Secondo posto
per il connazionale Kurgat Gideon che ha chiuso in 1:03:57; medaglia di
bronzo per Simukeka Jean Baptiste, ruandese, che ha chiuso in 1:05:37.
Tra le donne triplete keniano: medaglia d’oro per la solita
Hellen Jepkhurgat
che ha chiuso in 1:11:52; secondo posto per Wanjohi Mary che
ha chiuso in 1:14:57 e terza classificata Cherono Caroline con il tempo
di 1:15:00.
Portacolori
dell’Atletica Corriferrara in terra ligure Marcello Garbellini che ha
chiuso la sua prestazione in 1:29:08, terminando 194° assoluto e 46° di
categoria e Roberto Caponera che chiude in 2.20'56" al 1972° posto.
Allo start il
gps del nostro atleta, così come accaduto a molti altri partecipanti, non
riceveva il segnale e pertanto sono stati 21 Km corsi “a sensazione” senza
alcun riferimento dato che i pacer dell’1h30’ erano alle spalle e quelli
dell’1h24” progressivamente si facevano sempre più sfumati.
Nonostante l’inconveniente
è stata una bellissima corsa vissuta serenamente, a seguito della quale non
potevano mancare le trofie al pesto casereccio, una super grigliata mista di
pesce e soprattutto una bella pinta di birra con vista mare!
Marcello Garbellini
GENOVA km 21,097 | ||||
194° 1972° |
GARBELLINI MARCELLO
CAPONERA ROBERTO |
1h29'08" 2h20'56" |
4'13"/km 6'41"/km |
21+18 21 |
P.C.